Dieta in Gravidanza - Gravidanza e Alimentazione - Dieta e Gravidanza- 

 

 

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MEDICINA  ECOLOGICA

Associazione Medicina Ecologica Italiana

 

 

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Dieta e gravidanza - l'aumento di peso in gravidanza

Il momento della gravidanza segna per tutte le donne un passaggio importante, le modificazioni fisiologiche rivoluzionano l'immagine corporea e la percezione del sé, le forme si arrotondano e ci si sente più gonfie. È importante sottolineare che ciò che accade è fisiologico e naturale, risente delle modificazioni ormonali che hanno l'obiettivo di creare un ambiente ottimale allo sviluppo e alla crescita del bambino.

Aumento di peso in gravidanza

Il peso che si accumula durante la gravidanza è quindi normale e fisiologico, è dovuto al bambino (circa 3,5 kg ), alla placenta (circa 650 grammi ), al liquido amniotico (circa 1 kg ), all'ingrossamento dell'utero (circa 1 kg ) e ai liquidi trattenuti (2- 3 kg ). Le variazioni individuali sono molte e dipendono da diversi fattori, alcuni non modificabili, come l'altezza e il peso della futura madre, l'ereditarietà, il peso del bambino… altri invece strettamente dipendenti dal comportamento come l'introito calorico giornaliero, l'assunzione di cibi ricchi in sale, l'abitudine al fumo, la sedentarietà.
L'aumento auspicabile di peso delle gestanti e il loro bisogno aggiuntivo di energia sono diversi in funzione del
BMI di partenza. È possibile dare le seguenti indicazioni di massima:

  • per chi inizia la gravidanza sottopeso (BMI < 18.5) le necessità di energia sono maggiori e l'aumento di peso auspicabile tra 12,5 e 18 kg .
  • Per chi inizia la gravidanza in situazione di normopeso ( BMI tra 18.5 e 25) l'aumento di peso auspicabile è fra gli 11,4 e i 16 kg .
  • Per chi inizia la gravidanza in situazione di soprappeso (BMI >25) l'aumento di peso auspicabile è tra i 7 e gli 11 kg .
  • Per chi è obesa all'inizio della gravidanza ( BMI >30) è auspicabile contenere l'aumento di peso entro 7 kg .

Ecco una tabella riassuntiva:

aumento di peso desiderabile in gravidanza in funzione dell'indice di massa corporea

BMI
pre-gravidanza (kg/m2)

18,5

18,5 - 25

25

Aumento di peso auspicabile (kg)

12.5 - 18

11.5 - 16

7.0 - 11.5

 

Tale aumento di peso viene distribuito in proporzione nei tre trimestri:
il 15% circa nel primo trimestre, il 45% nel secondo trimestre e il restante 40% nell'ultimo trimestre (questa percentuale può aumentare se il parto va oltre le 40 settimane).
L'aumento ponderale deve essere considerato anormale quando presenta deviazioni della linearità: improvvise accelerazioni dell' incremento ponderale possono essere sintomatiche di ritenzione idrica (edema gestosico); improvvisi rallentamenti (prima della 37° settimana) possono essere sintomatici di ritardo dello sviluppo fetale; in entrambi i casi è bene rivolgersi tempestivamente al proprio ginecologo.

 


 

 

dr.Matonti Catello