Molte affezioni
dermatologiche, negli ultimi anni, hanno sensibilmente
incrementato la
propria percentuale di incidenza. Patologie come
dermatiti ed
eczemi o come, ad esempio, psoriasi e patologie
degenerative della cute, presenta-
no, spesso, un’eziologia sconosciuta. Negli ultimi anni è
progressivamente cresciuto
d’importanza il ruolo che i metalli pesanti
svolgono in relazione alle affezioni
dermatologiche soprattutto per il
notevole aumento del loro utilizzo, tanto che at-
tualmente nessuno può
evitarne il contatto: vengono assunti con il cibo, l’acqua, il
fumo di sigaretta, gli
scarichi industriali ed automobilistici e liberati dalla
corrosione
di materiali odontoiatrici, in particolare l’amalgama. I metalli pesanti
sono metalli
(componenti
della litosfera) con densità superiore a 4,6 g/cm3: sono
elementi
con caratteristiche chimiche
e peso molecolare molto diversi. Dal momento che
l’organismo non è in grado di
eliminare fisiologicamente molte di queste sostanze
tossiche, spesso se ne
riscontrano dosi elevate anche dopo decenni dall’esposizione.
Diversi metalli pesanti, come
, l'alluminio , il mercurio, il cadmio e il piombo, il nichel sono
diffusi nell'ambiente e negli alimenti ed il loro accumulo
nell'organismo può causare gravi patologie : neurologiche , malattie
immunitarie , tumori , ecc.
La tossicità dei metalli pesanti è in relazione alla dosa somministrata
o assunta e come tutte le sostanze tossiche sia chimiche che metalli
pesanti si accumulano nell'organismo fino a causare danni gravi e quindi
patologie croniche .
Sono considerati tossici tutti quei metalli il cui eccessivo apporto
determina effetti dannosi per la salute, tanto maggiori, quanto maggiore
è la dose assorbita; un metallo essenziale ( non metallo pesante ) può
diventare tossico a dosi elevate. I metalli possono essere assorbiti per
via respiratoria, come fumi o polveri, per ingestione e raramente
attraverso la pelle.
I metalli pesanti sono presenti nelle pentole (in alluminio, acciaio con
nichel) nei cibi e addirittura nei farmaci (ad esempio gli antiacidi
contenenti idrossido di alluminio come il MAALOX), nei vaccini e nei
cosmetici.
Le cause di
accumulo dei metalli pesanti nell'organismo possono essere :
1) eccessivo e costante apporto giornaliero con gli alimenti o con
l'assorbimento di inquinanti ambientali
2) insufficiente apporto con l'alimentazione di antiossidanti
3) ridotta funzionalità escretrice renale ed epatica
Gli effetti dannosi dei metalli pesanti sugli
organi o apparati :
sono vari: possono determinare fenomeni irritativi, intossicazioni acute
e croniche, possono avere azione mutagena o cancerogena. Gli organi
interessati dalla tosiicità dei metalli pesanti vanno dal sangue al
rene, al sistema nervoso centrale o periferico, al sistema respiratorio,
all'apparato gastrointestinale, all'apparato cardiovascolare e alla
cute.
Come misurare o diagnosticare la presenza
nell'organismo dei metalli pesanti ?
La presenza e la quantità dei metalli pesanti nel nostro organismo può
essere misurata tramite un’accurata analisi dei capelli : mineralogramma
Metodica naturale per ridurre o contenere gli
effetti tossici
dei metalli pesanti

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