Dermatite Seborroica ( ECZEMA ) : cause , sintomi e terapia
Eczema ed alimentazione
Eczema e Dermatite Seborroica : terapia naturale
METODICA NATURALE per l'ECZEMA
La metodica naturale per la Dermatite Eczematosa prevede in primis
l'osservanza di una Dieta Ecologica personalizzata per patologia
associata all'assunzione nell'alimentazione di acqua magnetizzata con
piastra Biomagnetica Eco 1 a polarità negativa al fine di ripristinare
l'equilibrio acido basico che nell'Eczema tende all'acidità.
Nello specifico il nostro protocollo terapeutico ecologico per la cura
complementare dell'Eczema è il seguente :
---- il massaggio con i nostri magneti a campo stabile ECO 3 a polarità
negativa sulla cute interessata
----- introdurre nell'alimentazione acqua bio-magnetizzata con il
Piastra ECO 1 a polarità negativa
in dosi di almeno 1 litro al giorno .
---- Applicazione serale di olio di semi di girasole magnetizzato con
Piastra Eco 1 sulle zone eczematose
e la mattina usare l'acqua magnetizzata come lavaggi o impacchi umidi.
Cure Acqua Magnetizzata Magneto Terapia
Metodica dr.Matonti
Come Magnetizzare l'Acqua
Biomagneti e Benessere
o tramite e-mail matonti6@hotmail.com
L’eczema è la più comune delle malattie della pelle. Rappresenta una
particolare reazione infiammatoria della cute rispetto a vari fattori
interni ed esterni e comprende numerose alterazioni,le più comuni delle
quali sono la dermatite da contatto, la dermatite atopica e la dermatite
seborroica. La dermatite da contatto è una malattia professionali scatenata
da sostanze specifiche, tipica di fotografi, parrucchieri, estetiste,
verniciatori, muratori, pulitori, personale sanitario e altri lavoratori che
si trovano a maneggiare prodotti chimici particolarmente aggressivi. Si
riconosce per una prima fase di sensibilizzazione, a cui segue la reazione
cutanea in seguito al ripetersi del contatto con la sostanza responsabile
della dermatite. Inizialmente la malattia si localizza nella zona della cute
dove è avvenuto il contatto per poi svilupparsi in diverse fasi: inizia con
un arrossamento cutaneo (fase eritematosa), poi sulle chiazze compaiono
delle vescicole, quindi, per rottura delle vescicole, vi è fuoriuscita
dell'essudato sieroso, l’essudato si rapprende in croste ed infine, quando
la lesione si avvia verso la guarigione, vi è un processo di
cheratinizzazione con la formazione di squame. Se il processo si cronicizza
per il persistere del contatto con la sostanza, la cute si ispessisce e in
seguito può estendersi in altre parti della pelle, anche lontane dalla
primitiva localizzazione. Dermatiti e allergie La dermatite atopica è una
forma cronica di tipo allergico che produce risposte abnormi rispetto a
normali stimoli ambientali. Si associa spesso alla rinite e all’asma. Le
lesioni sono più frequentemente localizzate sul viso, in prossimità delle
pieghe di polsi, gomiti e ginocchia. Può manifestarsi a qualsiasi età, è
molto comune nei bambini e in metà dei casi sparisce entro i 18 mesi di età.
La dermatite seborroica è caratterizzata da una alterazione della
composizione del sebo che risulta più ricco di colesterolo, trigliceridi e
paraffine. Nel lattante è anche detta crosta lattea e colpisce il cuoio
capelluto; si manifesta con un arrossamento e chiazze grasse, squamose,
giallastre, talora si forma una spessa calotta che ricopre il capo. In ogni
caso, vi è assenza di prurito. L’eczema, in particolare la forma allergica,
colpisce dal 2,4 al 7% della popolazione. In due terzi dei soggetti
interessati si ha un’anamnesi familiare positiva e sono moltissimi i casi di
miglioramento in seguito a cambiamenti nell’alimentazione. Molti studi hanno
documentato il ruolo fondamentale delle allergie alimentari in questi
disturbi, così come l’allattamento al seno è risultato fondamentale per la
prevenzione. E quando l’eczema compare, nonostante l’allattamento al seno, è
perché c’è stato un passaggio di allergeni attraverso il latte materno. In
questi casi occorre richiedere alle madri di evitare di consumare gli
alimenti a cui sono allergiche. Spesso i responsabili dell’allergia sono
latte e derivati, uova, arachidi e in misura minore cioccolato, frumento e
agrumi. Nella maggior parte dei casi, eliminando le cause dell’allergia la
guarigione è completa. In uno studio questi tre cibi erano alla base
dell’81% dei casi di eczema, mentre un altro 60% dei bambini con grave
dermatite atopica aveva un test alimentare positivo per uova, latte di
mucca, arachidi, frumento, pesce e soia. Teoricamente qualsiasi cibo può
essere causa di allergia per cui è bene verificare quale sia l’alimento che
disturba attraverso test allergologici o kinesologici oppure una dieta di
eliminazione. Una semplice eliminazione di latte e derivati, uova, arachidi,
pomodori, coloranti artificiali e conservanti determina una remissione
almeno nel 75% dei casi. Pesce azzurro e mirtilli Nei soggetti che soffrono
di dermatite atopica la mucosa intestinale è particolarmente permeabile per
cui si ha un maggior carico antigenico sul sistema immunitario che è
iperstimolato e questo porta al rischio di sviluppare ulteriori allergie o
intolleranze alimentari. Un altro fattore importante sembra essere
un’eccessiva proliferazione della Candida albicans (un fungo)
nell’intestino. In questi casi, rimedi come l’estratto di semi di pompelmo,
in grado di eliminare la candida intestinale, possono migliorare molte forme
di eczema. Spesso, i soggetti che soffrono di sono costituzionalmente più
portati a soffrire di un’alterazione del metabolismo degli acidi grassi
essenziali e delle prostaglandine, pertanto si consiglia l’assunzione di
alimenti ricchi di omega-3 come l’olio di pesce, o più semplicemente il
consumo di pesce azzurro (sgombro, salmone, aringa), o di olio di lino
spremuto a freddo. Altri alimenti curativi sono quelli ricchi in flavonoidi
come il mirtillo (in frutti o come succo spremuto a freddo) e il tè verde.
Anche lo zinco è un elemento importante nel metabolismo degli acidi grassi
essenziali, bassi livelli di questo minerale sono comuni nei soggetti che
soffrono di eczema, pertanto si consiglia il consumo di semi oleosi (sesamo,
girasole, zucca, ecc) che ne sono particolarmente ricchi. Molto utile, in
questi casi è anche l’integrazione con vitamina E ed A di cui sono molto
ricchi l’olio di germe di grano, la frutta e la verdura di colore arancione.
Evitare latticini e salumi Il fattore di maggior disturbo nell’eczema è il
prurito, ma grattarsi è molto nocivo perché determina lesioni e taglietti
nella cute che facilitano l’ingresso di batteri, inoltre aggrava la
lichenificazione, cioè la comparsa di strati cornei e secchi sulla zona.
Anche la tensione emotiva può provocare e aggravare il prurito in questi
soggetti che in genere presentano livelli superiori di ansietà, ostilità e
nevrosi rispetto a soggetti di controllo. In Medicina Tradizionale Cinese
l’eczema è considerata una patologia da umidità e calore, vi è una
componente “vento” e talora un deficit di sangue. Anche se l’eczema è secco
alla base vi è uno squilibrio di milza con accumulo di umidità che non
riesce a raggiungere la superficie cutanea. Il calore è visibile nel rossore
delle lesioni cutanee, nell’infiammazione, e il vento nel prurito. Quando
prevale il calore le lesioni sono nella parte alta del corpo (il calore va
il alto), quando prevale l’umidità il prurito è minore e lesioni sono
maggiormente localizzate nella parte bassa del corpo, sotto l’ombelico
(l’umidità va in basso). Per quanto riguarda l’alimentazione, sono quindi da
evitare i cibi che producono umidità: latticini, frutta succosa (evitare le
arance, meglio le mele), eccessive quantità di verdura cruda e farine, è
meglio consumare verdure cotte e cereali integrali in chicchi. Contro
l’eccesso di calore occorre evitare salumi, cibi stagionati, spezie
piccanti, cipolla, aglio, cozze, gamberetti, fritti e cotture alla griglia.
METODICA ECOLOGICA per l'ECZEMA
La nostra metodica naturale ecologica per la Dermatite Eczematosa prevede in
primis l'osservanza di una Dieta Ecologica personalizzata per patologia
associata all'assunzione nell'alimentazione di acqua magnetizzata con
piastra Biomagnetica Eco 1 a polarità negativa al fine di ripristinare
l'equilibrio acido basico che nell'Eczema tende all'acidità.
Nello specifico il nostro protocollo terapeutico ecologico per la cura
complementare dell'Eczema è il seguente :
----- introdurre nell'alimentazione acqua bio-magnetizzata con il Piastra
ECO 1 a polarità negativa
in dosi di almeno 1 litro al giorno .
---- Applicazione serale di olio di semi di girasole magnetizzato con
Piastra Eco 1 sulle zone eczematose
e la mattina usare l'acqua magnetizzata come lavaggi o impacchi umidi.
Cure Acqua Magnetizzata Magneto Terapia
Come Magnetizzare l'Acqua
Biomagneti e Benessere
o tramite e-mail matonti6@hotmail.com